
Mobili
La nostra selezione di mobili d'epoca comprende opere in legno di radica di noce, legno intarsiato e decorato con tecniche artigianali tramandate nel tempo. Che tu stia cercando un comò, una console o un tavolino da gioco, ogni pezzo porterà nella tua casa l'eleganza e il fascino dell'alto antiquariato.
Le opere
Poltrona veneziana del Settecento
Poltrona veneziana del Settecento risalente al pieno periodo rococò. Con struttura in legno intagliato riccamente decorata da motivi floreali e gambe a zampa di leone. Tappezzeria con chinoiserie.
Epoca
Settecento, 1750
Provenienza
Venezia
Stile
Luigi XV
Materiale
legno di noce intagliato
Mobiletto lombardo Luigi XVI in legno intarsiato.
Straordinario mobiletto lombardo Luigi XVI in legno finemente intarsiato sui fianchi, sul fronte e sul retro.
Piano in marmo rosso.
Il corpo centrale è sostenuto agli angoli da quattro gambe tronco piramidali.
Epoca
1780, Luigi XVI
Provenienza
Lombardia
Stile
Luigi XVI
Materiale:
legno intarsiato
Comò veneziano mosso sul fronte e sui fianchi
Cassettone di forma sagomata lastronato in noce e radica di noce con filettatura in legno di acero. Baciliera mossa sia sul fronte che sui fianchi. Gambe " en-cabriole ".
Epoca
terzo quarto del XVIII secolo
Stile
Luigi XV-transizione
Provenienza
Venezia
Materiale
lastronatura e radica di noce, legno di acero
Tavolino lombardo Luigi XVI in legno intarsiato.
Straordinario tavolino lombardo Luigi XVI in legno finemente intarsiato sul piano, sui fianchi, sul fronte e sul retro.
Il piano si apre celando un ripiano da gioco in cuio verde.
Il corpo centrale è sostenuto agli angoli da quattro gambe tronco piramidali.
Epoca
1780
Stile
Luigi XVI
Provenienza
Lombardia
Materiale:
legno intarsiato
Altre informazioni sulle opere
L’arredamento del Settecento, in particolare quello legato ai mobili antichi italiani e veneziani, rappresenta uno dei periodi più affascinanti della storia del design. Questo secolo è caratterizzato dalla transizione tra i gusti più elaborati e decorativi del Barocco e del Rococò fino all'eleganza più sobria e neoclassica di fine secolo. I mobili di questo periodo, inclusi comò, consolle e tavolini da gioco, sono noti per la loro raffinatezza, complessità costruttiva e per la scelta dei materiali pregiati. Di seguito, esaminiamo nel dettaglio i mobili settecenteschi in Italia, con particolare attenzione ai mobili veneziani e agli stili Luigi XV e Luigi XVI.
Mobili Italiani del Settecento
Durante il Settecento, l’Italia, divisa in molti stati indipendenti, sviluppò stili regionali di arredamento distinti. Nelle grandi città, come Venezia, Roma, Milano e Napoli, i mobili esprimevano il gusto locale e spesso si ispiravano ai modelli francesi o all’influenza del Barocco e del Rococò.
Comò
Il comò era uno dei mobili principali nelle abitazioni aristocratiche. Questi mobili, caratterizzati da linee curve e intricate, venivano spesso arricchiti con intarsi in legni pregiati come l'ebano, il noce, e l’acero. Le decorazioni includevano intarsi floreali, motivi mitologici o scene pastorali. I comò italiani, soprattutto quelli del sud Italia e della Lombardia, erano noti per la loro monumentalità e i dettagli intricati in bronzo dorato o argento. Spesso presentavano anche marmo sulla parte superiore, rendendoli non solo decorativi, ma anche funzionali e pratici.
Console
Le consolle del Settecento erano generalmente realizzate per essere posizionate lungo le pareti di grandi saloni o ingressi. Questi mobili erano riccamente decorati con intagli dorati, figure allegoriche e dettagli naturalistici come foglie e fiori. Le consolle potevano avere piani in marmo o pietra, perfetti per sostenere oggetti decorativi come vasi di porcellana, candelabri o specchiere. Erano spesso associate a specchi dorati, dando un effetto opulento e scenografico agli ambienti.
Tavolini da Gioco
I tavolini da gioco, particolarmente popolari nelle dimore nobiliari, erano mobili eleganti che permettevano agli aristocratici di intrattenersi con giochi di carte o altri passatempi. Questi tavolini erano pieghevoli o avevano piani girevoli per facilitare la loro funzione. Erano spesso decorati con intarsi di legni pregiati e motivi geometrici o figurativi. L’intaglio, soprattutto nelle gambe, era particolarmente elaborato, con piedi a ricciolo o a zampa di leone, tipici del Rococò.
Mobili Veneziani del Settecento
Venezia, grazie alla sua posizione strategica e al suo fiorente commercio, divenne uno dei centri più importanti per la produzione di mobili raffinati nel Settecento. I mobili veneziani erano noti per la loro eleganza e leggerezza, influenzati dal gusto francese, ma con un tocco distintivo di opulenza locale.
Caratteristiche Distintive
I mobili veneziani erano caratterizzati da linee sinuose e decorazioni elaborate. Un esempio emblematico è il comò veneziano in stile Rococò. Le superfici dei mobili erano spesso laccate, una tecnica che Venezia perfezionò grazie ai suoi contatti con l’Oriente. Le laccature potevano essere chiare o dorate, spesso arricchite da dettagli policromi. I mobili veneziani includevano anche consolle intagliate e dorate, tavolini da gioco pieghevoli, e cassettiere dall’aspetto scenografico.
La Scuola Veneziana e il Rococò
Lo stile Rococò, che dominò gran parte del Settecento, fu particolarmente influente a Venezia. Le forme erano spesso asimmetriche, e l’uso di decorazioni come conchiglie, rocce e motivi marini era diffuso.
Stili Luigi XV e Luigi XVI
Gli stili Luigi XV e Luigi XVI, associati alle corti francesi, ebbero una notevole influenza sul design italiano, sia nei mobili di lusso che in quelli di uso quotidiano.
Stile Luigi XV (1723-1774)
Lo stile Luigi XV, noto anche come Rococò, è caratterizzato da linee curve, motivi floreali, e ornamenti esuberanti. I mobili erano leggeri, con gambe cabriole, ovvero curve e terminanti in piedi a ricciolo.
Stile Luigi XVI (1774-1792)
Con l’arrivo dello stile Luigi XVI, verso la fine del secolo, i mobili acquisirono una maggiore simmetria e sobrietà, segnando l’inizio del Neoclassicismo. Questo stile abbandonò le linee curve del Rococò in favore di forme più rigide e geometriche, ispirate all’architettura classica e alle scoperte archeologiche di Pompei ed Ercolano. I mobili di questo periodo presentavano decorazioni più semplici, spesso con motivi come colonne, festoni e medaglioni.
Conclusioni
I mobili del Settecento, sia italiani che veneziani, rappresentano un esempio straordinario di maestria artigianale e raffinatezza estetica. Che si tratti dei sontuosi comò Luigi XV o delle eleganti consolle in stile Luigi XVI, questi pezzi riflettono un’epoca di sfarzo e lusso che ha influenzato profondamente il mondo dell’arredamento. Oggi, i mobili antichi del Settecento sono tra i pezzi più ricercati dai collezionisti e dagli appassionati d'arte, grazie alla loro rarità, alla qualità dei materiali e alla perfezione artigianale che incarnano. I mobili di questo periodo, soprattutto quelli veneziani, continuano a essere apprezzati per il loro fascino senza tempo e il loro contributo all’evoluzione del design europeo.